28 Marzo 2025

Clamoroso: Mark Tolstikhin, 35 anni, ex campione di atletica specializzato nel mezzofondo, è stato arrestato martedì in una stazione della metropolitana Timiriazevskaya. L’atleta, ricercato a livello internazionale per rapina e aggressione, è stato fermato durante un controllo di routine dei documenti da parte delle forze dell’ordine.

La vicenda di Tolstikhin è complessa e segnata da una parabola discendente. Dopo una brillante carriera sportiva, culminata con la vittoria del campionato russo nel 2013 nei 1.500 e 3.000 metri, del campionato nazionale under 23 nella stessa distanza e di numerosi trofei internazionali, Tolstikhin è caduto nel tunnel del gioco d’azzardo, accumulando ingenti debiti.

Per far fronte a questa situazione, l’ex atleta è passato al crimine. Nel 2017 è stato processato per aggressione e nel 2019 è stato arrestato per aver rubato un telefono, venendo condannato ai lavori socialmente utili.

Da quel momento, Tolstikhin è fuggito, facendo perdere le proprie tracce per ben cinque anni. Le autorità russe lo stavano cercando attivamente, tanto da emettere un mandato di cattura internazionale.

L’arresto di Tolstikhin mette in luce le difficoltà che possono incontrare gli atleti una volta terminata la carriera sportiva. La mancanza di supporto psicologico e di un adeguato percorso di reinserimento nel mondo del lavoro può portare alcuni di essi a compiere scelte sbagliate, con conseguenze gravi sia per la loro vita personale che per la loro immagine pubblica