E’ stata una corsa per una volta, dominata dagli atleti italiani, la 16esima La Corsa dei Santi, con oltre 4 mila partecipanti sulle strade di Roma . Tra le donne è la primatista italiana di maratona e mezza Sofiia Yaremchuk che prevale nettamente in 31:29 al termine dei circa 10 chilometri nel centro storico della Capitale. L’atleta dell’Esercito, originaria di Leopoli dove sarà realizzata l’iniziativa benefica di questa edizione, racconta sul sito della Fidal: “Vincere qui è molto emozionante, si corre lungo un tracciato straordinario passando attraverso le meraviglie di Roma. Ho ripreso da poco a spingere in allenamento in vista dei prossimi appuntamenti, ma in realtà sono felicissima perché Missioni Don Bosco, che ringrazio, quest’anno hanno scelto di aiutare l’Ucraina, in particolare i tanti bambini che da quasi tre anni soffrono a causa della guerra. Spero che la pace arrivi presto”. Secondo posto alla compagna di club Elisa Bortoli (Esercito, 33:04), terza la svedese Hanna Bergstrom (36:09).
Al maschile si impone Mohad Abdikadar (Aeronautica) con il tempo di 28:58: “Una gara difficile perché il percorso, nonostante sia abbastanza scorrevole, presenta qualche difficoltà per i sampietrini. Ho corso insieme agli altri fino a due chilometri dall’arrivo, poi ho iniziato a imporre il mio ritmo e la scelta ha pagato”. Sul podio anche Martino De Nardi (Trieste Atletica, 29:06) e Matteo Rossi (Gs Orecchiella Garfagnana, 29:41). Dopo la partenza in via della Conciliazione, a ridosso di piazza San Pietro, con lo scenario del Colosseo e di via dei Fori Imperiali, è come sempre una festa di sport per i runner provenienti da tutta Italia e da altre 53 nazioni. A sostenere l’iniziativa, come testimonial, la due volte campionessa olimpica di vela Caterina Banti e la stessa Yaremchuk. Una manifestazione valida come terza tappa del “Grande Slam Città di Roma” che assegna un jackpot alle società attraverso la classifica basata sulla partecipazione a Corsa di Miguel (gennaio), Roma Appia Run (aprile), Corsa dei Santi (novembre) e We Run Rome (dicembre).
