
La 30ª edizione dell’Acea Run Rome The Marathon si prepara a un evento storico, con una partecipazione record di 50.000 appassionati tra maratona e iniziative collaterali. Tra i protagonisti di spicco, spicca il ritorno di Daniele Meucci, l’atleta azzurro dell’Esercito che, a sei anni dalla sua ultima partecipazione romana, si appresta a sfidare i migliori maratoneti del mondo.
Meucci, che festeggerà il suo 40° compleanno in ottobre, ha conquistato un posto alle Olimpiadi grazie al suo straordinario tempo di 2h07:49 ottenuto a Siviglia. La sua carriera è costellata di successi, tra cui il titolo di campione europeo a Zurigo nel 2014 e tre piazzamenti nella top ten ai Mondiali di Pechino, Londra e Budapest.
Il percorso della maratona, che si snoda tra i Fori Imperiali e il Circo Massimo, vedrà Meucci competere con atleti africani di altissimo livello. Tra i favoriti, i keniani Luke Kiprop, reduce da un eccellente 2h06:39 a Berlino, e Brian Kipsang, secondo classificato a Roma lo scorso anno con un personale di 2h07:56. L’etiope Adeledelew Mamo, con un primato personale di 2h05:12, rappresenta un’ulteriore minaccia per Meucci.
La gara maschile si preannuncia avvincente, con diversi atleti accreditati di tempi inferiori alle 2 ore e 10 minuti, tra cui i keniani Fredrick Kibii e Joshua Kogo, il marocchino Mohamed Chaaboud e Samwel Kiptoo, sesto classificato a Roma nel 2023. L’obiettivo è battere il record della scorsa edizione, il 2h06:24 stabilito dal keniano Asbel Rutto.
Nella gara femminile, la keniana Betty Chepkwony punta al bis dopo la vittoria del 2023, dove ha stabilito il suo record personale di 2h23:02. Dovrà guardarsi dall’etiope Maeregu Hayelom e dalle connazionali Rebecca Kangogo Chesire, Lilian Jebitok e Lillian Jelagat, tutte atlete di grande talento. Il record femminile della maratona di Roma, 2h22:52, resiste dal 2019 e porta la firma dell’etiope Megertu Alemu.