Una serie di episodi di doping ha recentemente sconvolto l’atletica indiana, portando alla sospensione di Ramesh Nagpuri, allenatore della nazionale juniores, da parte della NADA per “complicità” in pratiche illecite. Inoltre, sette atleti sono stati sospesi per aver evitato i controlli antidoping, secondo quanto riportato nell’ultimo elenco di infrazioni dell’Agenzia nazionale antidoping.
Tra gli atleti coinvolti, spicca il diciannovenne Singhal, vincitore dei 2000 metri siepi agli Haryana Khelo India Youth Games 2024, e Sreenivas, medaglia d’argento nei 200 metri alla Federation Cup e altri campionati nazionali dello stesso anno.
Ramesh Nagpuri, rinomato allenatore insignito del premio Dronacharya e responsabile del centro SAI di Hyderabad, è stato sospeso ai sensi dell’articolo 2.9 delle Norme antidoping NADA 2021. Questo regolamento disciplina i casi di “complicità intenzionale o tentata complicità” nel supportare, incitare o occultare violazioni delle norme antidoping.
Secondo fonti affidabili, Nagpuri avrebbe assistito due atleti nell’evitare i test antidoping presso il SAI Hyderabad Centre. Tra i suoi successi come allenatore figurano la preparazione della velocista Dutee Chand, detentrice del record nazionale nei 100 metri femminili, e Deepthi Jeevanji, campionessa mondiale nella categoria T20 dei 400 metri e medaglia di bronzo alle Paralimpiadi 2024.
