L’anno delle scarpette volanti si è chiuso con un altro record mondiale, quello dei 5 chilometri su strada. La grande novità di quest’anno dei Nassos de Barcelona è stato il miglioramento del consueto circuito spagnolo, dal quale sono state eliminate tre curve in punti diversi ed è stata ridotta l’altimetria, con un percorso più piatto che contribuirà a renderlo più veloce
In questo nuovo contesto, l’etiope Berihu Aregawi ha battuto il record mondiale correndo la prova corta in 12.50, un secondo in meno rispetto al precedente record dall’ugandese Joshua Cheptegei datato 16 febbraio 2020.
Il suo dominio è stato travolgente, al punto che il secondo classificato, l’ugandese Peter Maru è arrivato a 40 secondi al secondo classificato, . Terzo è stato l’olandese 13:37. Settimo e primo spagnolo è stato Carlos Mayo (13.40), molto indietro rispetto al record spagnolo di Ouassim Oumaiz (13:19).
Nella gara femminile ha vinto l’etiope Taye Hailu correndo in 14:18, undici secondi in meno del precedente record mondiale di Senbere Teferi.