atleticanotizie:Si è conclusa la terza giornata dei Campionati europei master indoor di Torun(Polonia) e per l’Italia è un’altra giornata piena di medaglie e vittorie. 8 piazzamenti da podio: 2 ori, 5 argenti e 1 bronzo che si sommano a quelli ottenuti in precedenza, per un totale provvisorio di 33 metalli fra cui 12 del colore più pregiato.
A livello individuale dopo il record mondiale di ieri, centrato nella semifinale dei 60 M50 con il tempo di 7.10, è tornato in pista Mario Longo (Atl. Posillipo) che ha corso la finale in 7.13, un’altra notevole prestazione che avvicina il suo primato bissando il titolo di campione continentale in sala di due anni fa, mentre nella scorsa stagione ha conquistato il titolo iridato al coperto.
L’altra medaglia d’oro va al reggiano Gianpaolo Bolondi (Sintofarm Atletica) grazie a un salto di 4,30 nell’asta M45: la stessa misura ottenuta nella rassegna tricolore di Ancona, che gli aveva consentito di stabilire provvisoriamente la miglior prestazione italiana prima di essere superato, nella stessa occasione, dall’ umbro Giacomo Befani Per l’emiliano c’è la soddisfazione del podio più alto in un evento internazionale, migliorando la seconda posizione del 2014 ai Mondiali indoor di Budapest, in quel caso da M40.
Quattro argenti al femminile: Marinella Signori (Atl. Virtus Castenedolo) nella finale dei 60 W50 in 8.58, mentre Natalia Marcenco (Assindustria Sport Padova) sui 3000 di marcia W60 con 17:11.18 si fa precedere soltanto dalla francese Jeanine Vignat che firma il nuovo record mondiale di categoria in 15:46.08. Piazza d’onore anche per due tripliste, con Susanna Tellini (Atl. Ambrosiana/W45) che atterra a 10,38 per salire di un gradino rispetto al bronzo di ieri nel lungo e Francesca Juri (Vittorio Alfieri Asti/W50) salta 9,54. Di nuovo un bronzo invece al collo di MarcoMastrolorenzi (Romatletica Footworks), terzo nell’asta M50 con 3,70. Complessivamente nella giornata cadono quattro primati iridati. La francese Nicole Alexis si migliora di un centesimo sui 60 W55 rispetto alla semifinale con 8.01, nel martello W85 la belga Rachel Hanssens lancia 24,14 e il tedesco Martin Vogel si aggiudica il pentathlon M55 con 4291 punti, dopo aver ritoccato il record europeo dei 60 ostacoli con 8.91 come il russo Valeriy Davydov in 9.36 tra gli M65. Domani in programma le finali degli 800 metri, oltre ai titoli in palio nei concorsi e nelle prove multiple.