14 Febbraio 2025

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L’azzurro Kyan Escalona,  ha dimostrato un’abilità straordinaria nel superare gli ostacoli durante la prima giornata dei Campionati Europei under 18. Il giovane romano ha stabilito un nuovo record italiano per la categoria allievi nei 110hs con un tempo di 13.34 (+0.8). Questo è solo l’inizio della competizione a Banska Bystrica, ma ha già superato il precedente record di categoria di 13.43 stabilito da Mattia Di Panfilo nel 2016.

Dopo aver stabilito un record indoor durante l’inverno, battendo il tempo di Lorenzo Simonelli di 7.69 sui 60hs ad Ancona, Escalona ha ora stabilito un nuovo record anche all’aperto. Il sedicenne, nato in Senegal e trasferitosi in Italia nel 2011 con i genitori per motivi di lavoro, ha iniziato la sua avventura in Slovacchia con grande successo.

Nonostante un terzo posto ai recenti Tricolori di Molfetta a causa di alcuni ostacoli colpiti, questa volta la sua performance è stata impeccabile. Ha concluso il primo round con il secondo miglior tempo complessivo, a soli due centesimi dal 13.32 (+1.3) del francese Lucas Domergue e alla pari con l’estone Tristan Konso. Le medaglie saranno in palio venerdì, con la semifinale alle 16.55 e la finale alle 20.20.

Nel salto triplo, Elisa Valenti ha brillato con un salto di 13,16 (+1.1), migliorando il suo personale di undici centimetri e guadagnando l’accesso diretto alla finale con la seconda misura. È stata preceduta di un solo centimetro dalla spagnola Ana Estrella de Leon (13,17/+0.1).

Nei 1500 metri, i mezzofondisti Riccardo Serafini (3:57.48) e Luca Cavazzuti (3:59.98) hanno raggiunto la finale. Nel lancio del disco, Francesco D’Angelo e Mattia Bartolini si sono qualificati per la finale con rispettivamente 56,45 e 55,18. Anche i due azzurri del lancio del giavellotto, Pietro Villa (68,96) e Alex Perrella (59,82), si sono qualificati per la finale.

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L’azzurro Kyan Escalona,  ha dimostrato un’abilità straordinaria nel superare gli ostacoli durante la prima giornata dei Campionati Europei under 18. Il giovane romano ha stabilito un nuovo record italiano per la categoria allievi nei 110hs con un tempo di 13.34 (+0.8). Questo è solo l’inizio della competizione a Banska Bystrica, ma ha già superato il precedente record di categoria di 13.43 stabilito da Mattia Di Panfilo nel 2016.

Dopo aver stabilito un record indoor durante l’inverno, battendo il tempo di Lorenzo Simonelli di 7.69 sui 60hs ad Ancona, Escalona ha ora stabilito un nuovo record anche all’aperto. Il sedicenne, nato in Senegal e trasferitosi in Italia nel 2011 con i genitori per motivi di lavoro, ha iniziato la sua avventura in Slovacchia con grande successo.

Nonostante un terzo posto ai recenti Tricolori di Molfetta a causa di alcuni ostacoli colpiti, questa volta la sua performance è stata impeccabile. Ha concluso il primo round con il secondo miglior tempo complessivo, a soli due centesimi dal 13.32 (+1.3) del francese Lucas Domergue e alla pari con l’estone Tristan Konso. Le medaglie saranno in palio venerdì, con la semifinale alle 16.55 e la finale alle 20.20.

Nel salto triplo, Elisa Valenti ha brillato con un salto di 13,16 (+1.1), migliorando il suo personale di undici centimetri e guadagnando l’accesso diretto alla finale con la seconda misura. È stata preceduta di un solo centimetro dalla spagnola Ana Estrella de Leon (13,17/+0.1).

Nei 1500 metri, i mezzofondisti Riccardo Serafini (3:57.48) e Luca Cavazzuti (3:59.98) hanno raggiunto la finale. Nel lancio del disco, Francesco D’Angelo e Mattia Bartolini si sono qualificati per la finale con rispettivamente 56,45 e 55,18. Anche i due azzurri del lancio del giavellotto, Pietro Villa (68,96) e Alex Perrella (59,82), si sono qualificati per la finale.

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