atleticanotizie: Giovanni Galbieri vince il titolo europeo under 23 dei 100 e regala all’Italia la soddisfazione più grande fino ad ora dei Campionati. Ottima partenza del 22enne azzurro sorteggiato in terza corsia, la messa in moto in linea con quella dei migliori e l’accelerazione, decontratta e molto incisiva fa la differenza. La sfida, come da pronostici, è con il bulgaro Denis Dimitrov, accreditato di un 10”16. Galbieri, in testa a tutti, viaggia con qualche centimetro di vantaggio, ma Dimitrov nel finale pare recuperare. Il tuffo sulle fotocellule, però, premia l’azzurro: il bulgaro gli finisce a 1/100. con il francese Guy-Elphège Anouman di bronzo in 10”39. Al settimo posto c’è Federico Cattaneo (10”57).
Il portacolori dell’Atletica Riccardi, si porta a casa la fetta più grande della torta lasciando agli altri le briciole. Il suo 10”33 in finale, centrato con vento nullo (0.0), ma in condizioni non ideali (17 gradi), vale il personale migliorato di 3/100. E segue il 10”20 centrato giovedì in semifinale con una bava di vento appena oltre la norma (+2.3).
Galbieri è stato scoperto da Roberto Troiani, suo allenatore fino al 2013, ha cominciato a fare atletica a nove anni, spinto dalle imprese di Fiona May (si dedicava al lungo) e di Asafa Powell. L’esplosione, appunto, nella rassegna iridata under 18 di Bressanone, sei anni fa giusti. Già in quell’occasione, sbucando quasi dal nulla, fu il miglior europeo. In finale andò un solo altro rappresentante del Vecchio Continente, monsieur Jimmy Vicaut: Per Giovanni, una passione per la musica metal e le acconciature (ha spesso avuto i capelli lunghi e da giovanissimo correva con una bandana in testa), questo oro scintillante deve essere un trampolino di lancio. Con dedica alla nonna materna, scomparsa da pochi giorni.