Felpa, cappuccio, poi pugni al petto e un urlo, chiamando l’incitamento del pubblico.
Gianmarco Tamberi è stato chiamato dallo speaker, è entrato in pista allo Stade de France e ha infiammato l’atmosfera come solo lui sa fare. È in finale ai Giochi Olimpici, nonostante tutto.
Fino a poche ore fa era in ospedale, adesso è pronto a difendere il trono a cinque cerchi conquistato tre anni fa.
- 3 nulli a m. 2,27 e la favola di Gianmarco Tamberi finisce qui!
- Dopo aver sbagliato i primi 2 tentativi, Gianmarco Tamberi al terzo tentativo di potenza, supera i 2,22m l’azzurro, che ha così un ultimo tentativo per rimanere in gara.