
Nel panorama dell’atletica europea, i Giochi FBK di Hengelo si confermano come un evento di riferimento, ricco di storia e talento. Femke Bol, stella dell’atletica olandese, ha entusiasmato ancora una volta i suoi tifosi con una prestazione straordinaria nei 400 metri ostacoli, fermando il cronometro a 52.51 e stabilendo il nuovo primato del meeting nella sua 44ª edizione. Questa competizione, che celebra ogni anno la leggendaria Fanny Blankers-Koen, quattro volte oro olimpico a Londra 1948, ha offerto un palcoscenico ideale per altre giovani promesse.
Per quanto riguarda i colori azzurri, Catalin Tecuceanu, protagonista degli 800 metri agli Europei di Roma 2024, continua a faticare nell’avvio della stagione outdoor. L’atleta italo-rumeno ha chiuso la prova sui due giri di pista al Fanny Blankers Koen Games di Hengelo, tappa Gold del Continental Tour, in nona posizione con il tempo di 1’46″68. La vittoria è andata all’irlandese Mark English, che ha siglato il nuovo record nazionale con 1’43″92.
Tecuceanu, 25 anni, ha un personale di 1’43″75 registrato lo scorso anno a Montecarlo, sfiorando il record italiano di Marcello Fiasconaro del 1973. La sua stagione al coperto è stata promettente, culminando con un quarto posto agli Europei indoor di Apeldoorn, ma l’esordio all’aperto a Rovereto, al Palio della Quercia, lo ha visto chiudere in ottava posizione con 1’45″89. Ora resta da vedere come evolverà il suo percorso competitivo nei prossimi mesi.