Il fenomeno della velocità Gout Gout è stato messo in ombra dal connazionale Lachlan Kennedy davanti ad uno stadio esaurito a Melbourne, ma ha ammesso che una rara sconfitta sui 200 metri lo lascerà più motivato che mai.
Gout, 17 anni, ha attirato più di 10.000 fan al meeting di Maurie Plant con il suo debutto nel World Tour, spingendo gli organizzatori della competizione a riorganizzare il programma per garantire che il suo evento fosse l’ultimo in programma.
“Sicuramente alimenta il mio fuoco e lo accende, quindi quando mi alleno, [devo] lavorare ancora di più e cercare di migliorare me stesso per i campionati nazionali”, ha detto Gout, dopo aver trascorso l’inverno ad allenarsi con il gruppo di allenamento di Noah Lyles negli Stati Uniti.
Kennedy, che si è classificato secondo dietro al britannico Jeremiah Azu sui 60 metri ai Campionati mondiali indoor dello scorso fine settimana in Cina, ha detto di essere stato “fortunato” a battere Gout, aggiungendo: “Il mio obiettivo era solo di scendere in pista con tutte le mie forze e fare del mio meglio per tenerlo a bada”. Kennedy aveva già vinto i 100 metri in precedenza quella sera
