26 Aprile 2025

La nuova serie di articoli dell’amico Giuseppe Baguzzi, sempre preziosissimo, celebra gli atleti italiani che vestono la maglia azzurra, simbolo della Nazionale italiana, indipendentemente dal colore della pelle o dalle origini. Racconta le loro storie personali, le passioni e i sacrifici fatti per rappresentare il Paese. Attraverso le biografie della Fidal, emerge il lato umano degli atleti, descritti come “ragazzi della porta accanto,” e il senso di appartenenza che trasmettono ai tifosi, che li sostengono con entusiasmo nelle competizioni.

Dopo aver presentato le ragazze nei precedenti articoli, proseguiamo oggi con gli uomini, sempre in rigoroso ordine alfabetico.

ALI CHITURU nasce a Como il 6 aprile 1999.

Il nome si pronuncia “Citru”, il cognome con l’accento sulla prima lettera. Mamma nigeriana e papà ghanese, è cresciuto ad Albate, quartiere a sud di Como, affidato alla famiglia Mottin. Da piccolo ha giocato a calcio, finché ha iniziato ad avere infortuni con l’aumento di statura. Ha provato presto anche l’atletica mostrando doti di velocità seguito da Katia Besseghini per cimentarsi tra i cadetti sugli ostacoli e nei salti. Dopo un paio di stagioni di scarsa attività per un calo di motivazione, si è messo in evidenza sui 110hs da junior sotto la guida del tecnico Daniele Parrilli. Nel 2019 ha sfiorato la finale agli Europei U23. Al rientro dal lockdown nel 2020 si è concentrato sullo sprint firmando la MPN under 23 sui 150 metri con 15.38 e il personale sui 100 in 10.41. Nel 2021 ha esordito sui 60 piani indoor: nel giro di un paio di settimane, dal debutto sulla distanza, al secondo posto agli Assoluti e alla prima chiamata in Nazionale maggiore. Dall’autunno del 2021 si allena a Castelporziano con l’ex quattrocentista azzurro Claudio Licciardello e nel 2022 si è migliorato fino a 10.12 nei 100 qualificandosi per la finale agli Europei ma nel 2023 è stato frenato da un infortunio. È rientrato nella stagione indoor 2024 raggiungendo la finale mondiale dei 60 con 6.53 mentre all’aperto è sceso a 10.06 dopo aver esordito in 10.01 ventoso (+2.2). Ha studiato amministrazione, finanza e marketing all’istituto tecnico. Colosso di quasi due metri di altezza, ha il 49 e mezzo di piede e sulle spalle un tatuaggio con radici da cui partono due ali. Ascolta musica di ogni genere ed è un appassionato di arti marziali.

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