
Istanbul (Turchia), 2-5 marzo 2023 European Indoor Championships, Campionati Europei Indoor - foto di Giancarlo Colombo/A.G.Giancarlo Colombo
La nuova serie di articoli dell’amico Giuseppe Baguzzi, sempre preziosissimo, celebra gli atleti italiani che vestono la maglia azzurra, simbolo della Nazionale italiana, indipendentemente dal colore della pelle o dalle origini. Racconta le loro storie personali, le passioni e i sacrifici fatti per rappresentare il Paese. Attraverso le biografie della Fidal, emerge il lato umano degli atleti, descritti come “ragazzi della porta accanto,” e il senso di appartenenza che trasmettono ai tifosi, che li sostengono con entusiasmo nelle competizioni.
Concludiamo questa serie di contributi alle ragazze, rispettando l’ordine alfabetico, perché qui non c’è un ordine di arrivo, non c’è nessun primo o secondo o terzo e neppure l’ultimo o il penultimo, con VISSA SINTAYEHU che nasce in Etiopia a Bahir Dar il 29 luglio 1996.
Il nome si pronuncia “Sintaiu” ma per gli amici è semplicemente Sinta. Da un orfanotrofio di Addis Abeba viene adottata nel 2006 da una coppia di Pozzetto di Bertiolo (Udine) ed anche per questo, arrivata in Italia, conosce la famiglia Crippa quando Yeman e Neka, futuri fondisti azzurri, erano ancora piccoli. Inizia praticando per un anno la ginnastica artistica, lo sport delle sorelle italiane, e nel 2008 si avvicina all’atletica nell’impianto di Codroipo con il tecnico Cornelio Giavedoni provando i 400 ostacoli. Diplomata all’istituto socio-sanitario
alla fine del 2017 si sposta per qualche mese in Irlanda per imparare bene l’inglese, ma nella primavera del 2018 si infortuna al crociato destro e rimane a lungo ferma. Nel 2020 si trasferisce oltre-oceano alla Saint Leo university in Florida e dal 2021 frequenta l’ateneo del Mississipi con sede a Oxford (noto anche come Ole Miss) per studiare da assistente sociale e allenarsi sotto la guida di Ryan Vanhoy, tecnico del mezzofondo dei Rebels. Il salto di qualità avviene nell’inverno del 2022 con il secondo posto sul miglio ai campionati Ncaa poi d’estate vince il titolo universitario sui 1500. Dall’autunno 2022 vive e si allena in altura a Boulder in Colorado con il coach Dathan Ritzenhein migliorando negli ultimi anni numerosi record nazionali del mezzofondo tra outdoor e indoor. Ama ascoltare musica, dall’hip-hop al reggae.