
IAPICHINO LARISSA nasce a Borgo San Lorenzo (Firenze) il 18 luglio 2002 e deve il suo colorito alla mamma. Infatti è la figlia della due volte campionessa del mondo del salto in lungo Fiona May e di Gianni Iapichino, ex primatista italiano dell’asta. Il nome Larissa le deriva dalla lunghista ucraina Berezhnaya, amica e avversaria della mamma.
Conosciuta dal grande pubblico per uno spot televisivo che la vedeva protagonista da piccolina, all’inizio ha praticato danza, nuoto e in particolare ginnastica artistica per otto anni. Nell’estate 2015 ha deciso di provare con l’atletica dopo aver assistito come regalo di compleanno al meeting di Montecarlo insieme alla mamma. Il suo primo tecnico a Calenzano è stato Enrico Mancini, nella velocità e poi sugli ostacoli. Nel 2016 si è aggiudicata il tricolore cadette dei 300hs confermandosi nell’edizione successiva. Talento in pista ma anche in pedana coltivato allo stadio Ridolfi di Firenze da Gianni Cecconi nei salti e Ilaria Ceccarelli sugli ostacoli.
Nel 2018 il primo acuto nel lungo con il 6.36 della migliore prestazione nazionale under 20 al coperto e il 6.38 della stagione estiva. Il decollo nel 2019 ai tricolori di Agropoli con un volo a 6.64 l’ha resa primatista italiana tra le allieve e anche tra le juniores battendo il record di Maria Chiara Baccini (6.55) che resisteva dal 1998. Ha conquistato l’oro, già vinto dalla mamma nel 1987 a Birmingham con la maglia della Gran Bretagna, agli Europei under 20 di Borås dove ha sconfitto avversarie più grandi anche di due anni.
Nel 2020 ha cominciato a dedicarsi soltanto al lungo con il tecnico Gianni Cecconi ed è atterrata a 6.80 al meeting di Savona, seconda italiana di sempre. Nel 2021 è cresciuta ancora con il clamoroso 6.91 ad Ancona, primato mondiale under 20 indoor, eguagliando il record nazionale assoluto al coperto di Fiona May. Un infortunio ha impedito la partecipazione olimpica.
Dal giugno 2021 il suo allenatore è il papà Gianni. Nel 2023 è tornata a migliorarsi con il primato italiano al coperto di 6.97, dopo averlo di nuovo pareggiato, per la medaglia d’argento agli Europei indoor di Istanbul. Ha poi vinto tre tappe della Diamond League: Golden Gala a Firenze, Stoccolma e Montecarlo arrivando a 6.95 dopo aver conquistato il titolo europeo U23 a Espoo con 6.93.
Agli Europei di Roma 2024 si è messa al collo l’argento con 6.94 all’ultimo salto. prima del quarto posto olimpico di Parigi e del successo nella finale del circuito dei diamanti a Bruxelles. Quest’inverno ha conquistato la medaglia d’oro agli Euroindoor di Apeldoorn con 6.94, ventisette anni dopo mamma Fiona, rinunciando poi ai Mondiali indoor di Nanchino. Nel tempo libero si diverte a scrivere. Diplomata al liceo scientifico a Firenze, studia giurisprudenza all’università.