22 Gennaio 2025

La recente “sparata” del Comitato Olimpico Internazionale (CIO) secondo cui il montepremi olimpico sarebbe “ingiusto” e a favore dell’élite ha scatenato una forte reazione tra atleti e appassionati di sport. Il CIO sostiene che l’attuale sistema favorisce solo un ristretto numero di atleti, creando disuguaglianze.

Tuttavia, criticare questa posizione sembra giusto in quanto gli sport olimpici dovrebbero aspirare al livello di professionalità e compensazione economica degli sport professionistici come calcio, basket tennis, alcuni degli sport più lucrativi al mondo. Questi sono infatti un esempio di come lo sport possa non solo essere una passione, ma anche una carriera remunerativa.

La professionalizzazione degli sport olimpici

Per molti atleti olimpici, il percorso verso la vetta è lungo e impegnativo, spesso accompagnato da sacrifici personali e finanziari. L’argomento contro il CIO è che, aumentando i premi in denaro, gli atleti potrebbero ottenere il giusto riconoscimento per i loro sforzi e incentivi a dedicarsi completamente alla loro disciplina.

La professionalizzazione degli sport, come avvenuto nel calcio, ha portato non solo a un miglioramento delle prestazioni e delle competizioni, ma anche a una maggiore visibilità e interesse del pubblico. Atleti che guadagnano attraverso il loro sport possono investire in migliori allenamenti, attrezzature e recupero, portando a standard competitivi sempre più elevati.

L’impatto economico e sociale

Inoltre, una maggiore equità nei premi potrebbe favorire l’inclusione di atleti provenienti da contesti meno privilegiati, offrendo loro opportunità di emergere e competere ai massimi livelli. Questo non solo renderebbe le Olimpiadi più giuste, ma anche più varie e rappresentative del talento globale.

Il dibattito sul montepremi olimpico è complesso e sfaccettato. Mentre il CIO avverte dei rischi di un sistema ingiusto, è evidente che un cambiamento verso una maggiore professionalizzazione e compensazione potrebbe portare benefici significativi agli atleti e allo sport in generale. Riconoscere e premiare adeguatamente gli atleti dotrebbe essere la chiave per il futuro successo e sostenibilità delle Olimpiadi.