9 Dicembre 2024

phpThumb_generated_thumbnailjpg

Sabato , Elisa Rigaudo, bronzo olimpico della 20km di marcia a Pechino 2008, rientra in gara dopo la seconda maternità e 613 giorni lontana dalle competizioni. L’occasione sarà la sesta tappa dello IAAF Race Walking Challenge 2015 di Rio Maior in Portogallo. “Mi sembra di essere alla prime armi –  racconta la 34enne piemontese delle Fiamme Gialle, alla vigilia della partenza –. Sto preparando la borsa per la gara, e confesso che l’emozione è la stessa di sempre, anche dopo tutti questi anni di carriera. Sembra la prima volta. La marcia è la mia grande passione, e per questo dopo la nascita di Simone (il 7 settembre 2014, ndr) ho deciso di rimettermi in gioco, di ripartire per quella che considero la mia terza carriera”. A un mese dalla Coppa Europa di Marcia di Murcia (Spagna, 17 maggio) nella trasferta portoghese ci sarà anche la primatista italiana Eleonora Giorgi (Fiamme Azzurre), mentre nell’analoga prova maschile saranno in azione Giorgio Rubino (Fiamme Gialle), Marco De Luca (Fiamme Gialle), Matteo Giupponi (carabinieri) e Federico Tontodonati (CUS Torino).

Elisa Rigaudo dopo la prima maternità, la nascita di Elena nel settembre 2010, è stata quarta ai Mondiali di Daegu 2011, settima all’Olimpiade di Londra 2012 e quinta nella rassegna iridata di Mosca 2013, al momento la sua ultima gara. “V

Il XXIV Grande Prémio Internacional de Rio Maior em Marcha Atlética vede anche il ritorno sulla distanza olimpica di Eleonora Giorgi, la 25enne che il 21 marzo a Dudince (Slovacchia) ha migliorato il già suo primato italiano sui 20 chilometri sino a 1h26:46. La milanese, laureata all’Università Bocconi di Milano in Economia delle Pubbliche Relazioni e Istituzioni Internazionali, parte con intenti meno bellicosi rispetto all’ultima uscita da record: “Non parto di certo per un altro primato –commenta l’allieva di Gianni Perricelli – non mi aspetto di fare il record italiano ogni volta che indosso il pettorale! Vado a Rio Maior per mettere in cascina un’altra esperienza internazionale, vorrei rimanere nel gruppo nella prima parte di gara e poi provare a finire forte. Poi penserò alla Coppa Europa di Murcia che mi attende fra un mese”.Con lei, in Portogallo, anche l’argento e bronzo iridato Hong Liu, 28enne cinese, mentre non ci sarà invece Antonella Palmisano(Fiamme Gialle), l’azzurra che il 21 marzo a Dudince – nella gara del primato italiano di Eleonora Giorgi – si è migliorata sino a 1h28:40. La pugliese sta curando un fastidio ricorrente al bicipite femorale, un problema che l’ha spinta a fermarsi per curarsi al meglio e non compromettere il percorso che porta a Pechino. Al maschile Rio Maior attende invece quattro fra i migliori specialisti azzurri sia della 20 che della 50 chilometri. Giorgio Rubino è alla seconda uscita agonistica della stagione dopo quella di Chihuahua, il 7 marzo in Messico, ma sulla linea di partenza ci sono anche tre cinquantisti: Marco De Luca, quattro volte fra i primi otto a Mondiali ed Europei, arriva dall’1h23:43 marciato a Dudince, dove Matteo Giupponi nella distanza più lunga ha fatto segnare 3h49:52. Il miglior tempo italiano dell’anno sulla distanza è però l’1h22:33 del torinese Federico Tontodonati, siglato in occasione dellla vittoria dei Tricolore di Cassino.