22 Gennaio 2025

La UK Athletics rischia di ricevere una multa salata di 20 milioni di sterline dopo che l’organismo di governo dell’atletica leggera, a corto di liquidità, è stato accusato di omicidio colposo.

Il Crown Prosecution Service ha incriminato la UK Athletics per la morte di Abdullah Hayayei, atleta paralimpico degli Emirati Arabi Uniti, dopo che una gabbia di lancio in metallo gli è caduta addosso durante un allenamento a Londra nel 2017. L’atleta degli Emirati Arabi Uniti Hayayei è morto all’età di 36 anni mentre si allenava per il lancio del peso al Newham Leisure Centre di Londra nel 2017.

L’atleta paralimpico è stato dichiarato morto sul colpo dopo essere stato colpito da un palo di metallo.

Il lanciatore, padre di cinque figli, avrebbe dovuto gareggiare nel getto del peso, nel lancio del disco e nel lancio del giavellotto ai Campionati mondiali di atletica paralimpica di Londra di quell’anno.

L’ex responsabile sportivo della UK Athletics, Keith Davies, 77 anni, è stato accusato di omicidio colposo per negligenza grave e di un reato ai sensi della legge sulla salute e sicurezza sul lavoro.

Malcolm McHaffie, capo della divisione speciale per i crimini del CPS, ha affermato: “A seguito di un esame delle prove fornite dal Metropolitan Police Service, il Crown Prosecution Service ha autorizzato accuse penali contro UK Athletics Limited e un uomo di 77 anni”.

Davies potrebbe affrontare una condanna all’ergastolo, mentre gli avvocati hanno dichiarato al City AM che la UK Athletics potrebbe dover pagare una multa in base al fatturato, una somma che potrebbe mettere a repentaglio l’organizzazione già in difficoltà.

Nei suoi conti più recenti, l’organismo di governo ha segnalato una perdita di 1,6 milioni di sterline e un deficit di riserve di 4,4 milioni di sterline.

Fonte: https://www.cityam.com/uk-athletics-faces-20m-blow-after-manslaughter-charge/

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