
Yaroslava Mahuchikh e Armand Duplantis sono stati incoronati Atleti Europei dell’Anno 2024 durante la serata di premiazione Golden Tracks a Skopje, Repubblica della Macedonia del Nord, sabato (26) sera.
Mahuchikh e Duplantis hanno entrambi vinto titoli europei e olimpici e stabilito record mondiali nei rispettivi eventi nel 2024. Tra l’altro, entrambi i vincitori sono anche ex vincitori del trofeo Rising Star, un premio che riconosce i giovani atleti più eccezionali d’Europa.
I vincitori del Rising Star di quest’anno sono la serba Adriana Vilagos, medaglia d’argento agli Europei di giavellotto, e il olandese Niels Laros, sesto classificato ai 1500 metri olimpici.
La serata di premiazione Golden Tracks si è tenuta presso il National Opera and Ballet House della città, alla presenza del Primo Ministro della Repubblica della Macedonia del Nord Hristijan Mickoski. L’evento è stato anche trasmesso in televisione a livello nazionale e trasmesso in streaming live sul canale YouTube di European Athletics.
Mahuchikh e Duplantis condividono gli onori senior a Skopje
Yaroslava Mahuchikh è stata incoronata per la prima volta Atleta Europea dell’Anno, vincendo il premio davanti alle campionesse europee e olimpiche Keely Hodgkinson e Femke Bol, Atleta Europea dell’Anno 2022 e 2023.
Mahuchikh, che ha ricevuto il trofeo dal presidente dell’atletica europea Dobromir Karamarinov, ha conservato il titolo europeo a Roma prima di completare la serie di importanti medaglie d’oro nel salto in alto alle Olimpiadi di Parigi 2024 all’età di 22 anni.
Ma probabilmente il suo più grande successo arrivò un mese prima, nella Diamond League di Parigi, dove Mahuchikh riscrisse i libri dei record, superando i 2,10 m allo stadio Charlety e battendo il record mondiale di Stefka Kostadinova di 2,09 m, stabilito ai Campionati mondiali di atletica leggera del 1987 a Roma.
Mahuchikh, incoronata Stella nascente nel 2019, diventa la seconda atleta ucraina ad essere incoronata Atleta europea dell’anno, dopo che il collega saltatore in alto Bogdan Bondarenko vinse il premio nel 2013.
Per quanto riguarda gli uomini, lo svedese Armand Duplantis è stato incoronato Atleta europeo dell’anno per la prima volta in assoluto, dopo aver condiviso il premio con Jakob Ingebrigtsen nel 2022. La coppia ha anche condiviso il trofeo Rising Star nel 2018.
Duplantis è stato selezionato per il riconoscimento insieme alla campionessa olimpica dei 5000 metri e detentrice del record mondiale dei 3000 metri Ingebrigtsen e al campione olimpico ed europeo di salto in lungo della Grecia Miltiadis Tentoglou, rendendo la lista dei finalisti di quest’anno probabilmente la più corposa nella storia dei premi.
Duplantis ha collezionato una delle stagioni più grandiose nella storia dello sport, difendendo i suoi titoli ai Campionati mondiali di atletica indoor, ai Campionati europei di atletica e alle Olimpiadi e battendo i record mondiali di 6,24 m, 6,25 m e 6,26 m, avviandosi verso una stagione imbattuta sia indoor che outdoor.
Duplantis ha concluso la stagione estiva con la proprietà degli otto migliori volteggi della stagione. Ha anche superato il record del campionato di 6,10 m per vincere il suo terzo titolo europeo all’aperto consecutivo a Roma a giugno.
Trofei Rising Star per Vilagos e Laros
La serba Adriana Vilagos e l’olandese Niels Laros sono stati nominati quest’anno Rising Stars, un trofeo introdotto nel 2007 per premiare i risultati dei migliori giovani atleti europei.
A soli 20 anni, Vilagos ha vinto nuovamente l’argento nel giavellotto ai Campionati europei di atletica leggera di Roma e ha concluso l’anno al secondo posto nella lista europea del 2024 con un record serbo di 65,64 m.
A 19 anni, Laros è stato l’atleta più giovane a raggiungere la finale dei 1500 metri alle Olimpiadi di Parigi 2024, dove ha concluso con un ottimo sesto posto, stabilendo il record europeo U20 di 3:29.54, migliorando di mezzo secondo il precedente record di 3:30.16 detenuto da Jakob Ingebrigtsen.
Laros ha riscritto i libri dei record anche sui 1000 metri, vincendo in casa ai Giochi FBK di Hengelo, stabilendo il record mondiale U20 ed europeo U23 di 2:14.39, e ha dimostrato la sua versatilità stabilendo il record europeo U20 sui 5 km di 13:26 a Monaco a febbraio.
Team Spirit Award
Al Golden Tracks è stato inoltre assegnato uno speciale Team Spirit Award alla squadra italiana che ha dominato il medagliere ai Campionati Europei di atletica leggera di Roma 2024.
La squadra italiana ha dominato la classifica in casa, allo Stadio Olimpico, con 11 medaglie d’oro e 24 medaglie in totale, il numero più alto di medaglie mai accumulato da una nazione ospitante nella storia dei Campionati europei di atletica leggera.
Il premio è stato consegnato dal CEO di European Athletics Christian Milz e ritirato congiuntamente a nome dell’intera squadra italiana da Antonella Palmisano e Leonardo Fabbri, che hanno vinto rispettivamente i titoli di 20 km di marcia e di getto del peso a Roma.
Il primo dei premi annuali delle Federazioni affiliate europee di atletica è stato assegnato sul palco a Toni Lazarov della Repubblica della Macedonia del Nord e all’ungherese Krisztina Szabadkaine Vago, mentre i primi premi per allenatori europei di atletica del 2024 sono stati consegnati ai serbi Dragutin Topic e Derdi Vilagos.
In totale, quest’anno 51 persone provenienti da 30 Federazioni affiliate sono state nominate per il premio della Federazione affiliata europea di atletica leggera e 66 allenatori provenienti da 23 Federazioni affiliate riceveranno l’European Athletics Coaching Award.
Vincitori del premio alla serata di premiazione Golden Tracks 2024
- Atleta europea femminile dell’anno – Yaroslava Mahuchikh (UKR)
- Atleta europeo maschile dell’anno – Armand Duplantis (SWE)
- Stella nascente femminile – Adriana Vilagos (SRB)
- Stella nascente maschile – Niels Laros (NED)
- Team Spirit Recognition Award – Team Italia ai Campionati Europei di Atletica Roma 2024
- Premio Coaching – Dragutin Topic (SRB) e Derdi Vilagos (SRB)
- Premio della Federazione dei Membri – Toni Lazarov (MKD) e Krisztina Szabadkaine Vago (HUN)