22 Gennaio 2025

Prestazione di grandissimo rilievo per Matteo Sioli, vicecampione mondiale under 20, che ha raggiunto i 2,25 metri nel salto in alto a Parma al primo tentativo. Questo salto ha superato il suo precedente record personale di 2,23 metri, ottenuto vincendo l’argento ai Mondiali di Lima ad agosto. Questo nuovo primato indoor è anche il miglior risultato di sempre per un junior italiano, superando i 2,24 metri di Edoardo Stronati del 2023, anche se il record di categoria rimane il 2,28 metri outdoor di Paolo Borghi del 1980.

Nella sua prima gara invernale, il 19enne lombardo ha dimostrato di essere in ottima forma, commettendo un solo errore a 2,20 metri, superato al secondo tentativo, dopo aver iniziato con 2,05, 2,10 e 2,15 metri tutti alla prima prova. Sotto la guida tecnica di Felice Delaini, Sioli continua a crescere e a migliorare, dopo essere stato una delle stelle dell’estate giovanile azzurra.

Va notato che, a partire dallo scorso giugno, i record nazionali indoor e outdoor sono stati unificati secondo le nuove norme di World Athletics. Il salto di Sioli è ora il terzo miglior risultato under 20 nella storia italiana, a pari merito con Gianmarco Tamberi e Andrea Lemmi, e dietro solo a Paolo Borghi e Luca Toso.

Durante il meeting Merry Sprintmas al PalaLottici, sono state registrate anche due migliori prestazioni italiane. Ilaria Contran (Safatletica Piemonte) ha abbassato il record under 20 nei 50 metri a 6.39 in finale, dopo averlo già migliorato a 6.46 in batteria. Tra gli allievi nei 60 ostacoli, Alberico Ghedina (Atl. Meneghina) ha corso 8.11 nel primo round e 8.04 in finale, riscrivendo due volte il record stabilito da Andrew Howe nel 2001 con 8.27.

 RISULTATI