atleticanotizie: Dal Trofeo Goldoni-Benetti di Modena arriva la migliore prestazione italiana stagionale di salto con l’asta realizzata da Giorgio Piantella con m. 5,55. E’ la quarta volta in carriera che Piantella raggiunge questa quota. Dietro di lui si piazzano nell’ordine gli avieri Matteo Rubbiani (5,30) e Marco Boni (5,20). Sempre a Modena, il primatista italiano Promesse dell’alto Gianmarco Tamberi – archiviato il poco fortunato esordio sotto la pioggia di Aubagne a 2,12 – oggi trova finalmente il sole. 2,20 alla prima la misura vincente dell’altista delle Fiamme Gialle, la stessa (ma con un errore in più alle quote precedenti) superata da Ferrante Grasselli (La Fratellanza 1874). Niente da fare per entrambi al successivo 2,22.
Lasciando la pedana e passando alla pista, in evidenza lo junior Levi Roche Mandji che si aggiudica i 200 metri controvento in 21.21 (-0.9) e toglie ben 40 centesimi al recente personal best realizzato a Ginevra (21.61 il 14 giugno). Per il 19enne sprinter dell’Atletica Brescia 1950 si tratta di un crono che vale anche lo standard di iscrizione per i prossimi Mondiali di categoria a Eugene (USA, 22-27 luglio). Un obiettivo che il coetaneo Nicolò Ceriani (Atl. Rovellasca) ha mancato di appena 10 centesimi nei 400 metri (standard 47.80) vinti in 47.80 (PB) su Leonardo Vanzo (Insieme New Foods VR) 48.16. Nei 110hs 14.19 (+1.4) di Stefano Tedesco (Fiamme Gialle). Al femminile si rivede in azione – dopo l’ottimo 58.50 sui 400hs ai Mediterranei Under23 – l’azzurrina Ayomide Folorunso.
atl.not.
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