6 Dicembre 2024

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atleticanotizie: Eugene da oggi fino al 27 luglio si prepara ad organizzare la 15^ edizione dei Campionati Mondiali Juniores. La città statunitense infatti ospiterà il più grande evento dell’atletica giovanile del 2014. I giovani azzurri si presenteranno all’appuntamento americano forti di una buona tradizione accumulata nelle passate edizioni dei mondiali partendo da Atene 1986 fino ad arrivare all’edizione di due anni fa a Barcellona dove Alessia Trost nell’alto portò a casa l’oro e Roberta Bruni che si aggiudicò la medaglia di bronzo nell’asta. L’edizione più prolifica di sempre dei campionati risale invece all’edizione casalinga di Grosseto 2004. Due ori, grazie alla doppietta 200m e lungo di Andrew Howe, con il bronzo della martellista Laura Gibilisco.

Gli azzurri arrivano a Eugene senza il favore dei pronostici come invece successe due anni fa a Barcellona ma con un gruppo di atleti aspiranti all’ingresso in finale soprattutto grazie alla campionessa europea del triplo Ottavia Cestonaro primato personale m. 13,69 e l’argento mondiale dell’alto allieve a Donetsk Erika Furlani PB m.1.87 . Inoltre vanno ricordate le prestazioni molto vicine al vertice di Ayomide Folorunso nei 400hs (58.50) e di Lorenzo Dallavalle (15.92 nel triplo), senza dimenticare i nomi di Enrico Riccobon (800m), Yemaneberhan Crippa (3000m), Yohanes Chiappinelli (3000m siepi), Luca Cacopardo (400m ostacoli), Luigi Colella (asta), Harold Barruecos e Filippo Randazzo (lungo), Sebastiano Bianchetti (peso), Eleonora Omoregie (alto), Benedetta Cuneo (triplo), Giulia Camporese (martello) e Nicole Colombi (marcia 10000m).

Spulciando un po’ l’elenco degli iscritti, bisogna tenere sotto controllo il fenomeno statunitense Trayvon Bromell che proprio a Eugene lo scorso 13 giugno stabilì il record mondiale juniores dei 100 metri in 9.97. Tra i protagonisti assoluti della manifestazione ci saranno anche stelle giovanissime come la neo-primatista dei 100 e 200 metri allievi la sedicenne Kaylin Whitney (11.10 e 22.49), il talentuoso cubano del triplo Lazaro Martinez 17.24 a L’Avana in febbraio e il martellista ungherese Bence Halasz, che oltre ai mondiali junior è atteso all’oro olimpico anche a Nanchino nelle prossime Olimpiadi giovanili under 18.

atl.not.