É stato stroncato da un malore improvviso, a 53 anni, Andrea Battagion, domenica nella sua casa di Rovasenda. In questi giorni di dolore tanti i messaggi di cordoglio giunti alla famiglia: «Grazie per ricordarlo così, lui vuole essere ricordato così, ci riscaldate il cuore, grazie a tutti», risponde la figlia, commossa.
Andrea Basttagion aveva coltivato sempre la sua passione per il podismo, a lungo era stato tesserato per l’Atletica Lessona, società con cui è rimasto fino al 2019 quando passò all’Amatori sport Serravalle. Negli ultimi anni aveva preso parte anche a tre maratonine a Trecate, Gravellona Toce e Trino. Aveva partecipato ottenendo successo anche a diversi appuntamenti della Gamba d’Oro e a trail.Ma alle corse della zona non mancava mai. «Continua a correre lassù, non fermarti mai» è il messaggio di un’amica. «È stato bello conoscerti e correre insieme a te», dice un altro runner.
Anche il gruppo La Cecca di Borgomanero, dove è tesserata sua figlia, lo ricorda con affetto. Era stato candidato in Consiglio comunale a Rovasenda nel 2019 con la lista di Gian Paolo Baietti entrando poi in Consiglio in maggioranza. Lascia la moglie Ivana, i figli Diego con Alice ed Elisa con Tommaso, la mamma Marialuisa e il papà Florindo, oltre ai fratelli Roberto e Alessio con le famiglie, il cognato Alberto e famiglia e i suoceri Sergio e Irene.
