
Una tranquilla sessione di jogging si è trasformata in tragedia a Sirolo, dove Giorgio Bartolucci, imprenditore di Camerano e zio dell’olimpionico Gianmarco Tamberi, ha perso la vita a causa di un malore improvviso. L’uomo, 61 anni, era solito mantenersi in forma con il footing e, nella serata di ieri, si trovava sui sentieri del Coppo in compagnia di un amico quando si è accasciato al suolo senza alcun preavviso.
L’amico ha immediatamente allertato i soccorsi, che sono giunti sul posto in tempi rapidi e hanno tentato di rianimarlo con ogni mezzo disponibile, incluso l’uso del defibrillatore. Purtroppo, nonostante gli sforzi dei sanitari, per Bartolucci non c’è stato nulla da fare. La notizia della sua scomparsa ha profondamente colpito la comunità di Camerano e dintorni, dove era conosciuto e stimato sia per la sua attività imprenditoriale che per i suoi legami familiari con Tamberi, simbolo dello sport italiano.
Gianmarco Tamberi, nato a Civitanova Marche nel 1992, è uno dei più grandi atleti italiani di sempre. Campione olimpico ai Giochi di Tokyo 2020 e campione del mondo ai Mondiali di Budapest 2023, ha conquistato numerosi titoli europei e nazionali, diventando un’icona dell’atletica leggera.