Nella notte è arrivata l’ufficialità. Bocciato il controricorso italiano, Kipyegon rimane argento e la nostra azzurra è definitivamente al 4° posto dei 5000 metri.
La giuria di Appello ha respinto il controricorso presentato dal team azzurro dopo la riammissione della keniana Faith Kipyegon nei 5000 metri femminili a Parigi 2024. Nadia Battocletti, nonostante una prestazione straordinaria e un nuovo primato italiano, è stata relegata definitivamente al 4° posto.
L’oro è andato alla keniana Beatrice Chebet, l’argento è stato assegnato a Faith Kipyegon (Kenya) e il bronzo a Sifan Hassan (Paesi Bassi). La commissione giudicante ha ritenuto che l’incidente tra Kipyegon e Tsegay non giustificasse una squalifica, limitandosi a infliggere un cartellino giallo alla keniana.
Una decisione che lascia l’amaro in bocca e che non rende giustizia all’impegno e al talento di Nadia Battocletti.
È stato accettato di fatto un controricorso presentato dalla federazione keniana, un’organizzazione che difficilmente può essere considerata trasparente, soprattutto alla luce dei numerosi casi di doping nel mezzofondo e fondo, (oltre 30 in un solo anno)….!
