12 Ottobre 2024

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Dopo essere stata partner ufficiale ai recenti Campionati Europei di Atletica Leggera di Roma, l’azienda lombarda Moldes – che produce Net Integratori, prodotto di punta del settore utilizzato da centinaia di atleti di varie discipline – guarda con grande entusiasmo anche ai Giochi Paralimpici al via oggi a Parigi.

Del resto, fra i principali testimonial di Net Integratori c’è anche un atleta che ha una storia davvero significativa per la nazionale paralimpica. Si tratta del sollevatore di pesi Matteo Cattini, già olimpionico a Rio nel 2016, quindi per anni capitano della Nazionale Azzurra di Pesistica Paralimpica e nel 2019 nominato Ambasciatore per il Comitato Italiano Paralimpico.

Cattini, mantovano, nel 2008 ebbe un incidente stradale che lo costrinse all’amputazione di una gamba. Aveva 24 anni, e non aveva esperienze sportive a livello professionale. Ma dopo l’operazione e i lunghi mesi in ospedale, nel 2009 tornò in palestra, iniziò a sollevare pesi, e solo un anno più tradi vinse il primo titolo nazionale. Nel 2012 nacque la Nazionale Italiana di Pesistica Paralimpica (o Para Powerlifting), all’interno della quale Cattini fu convocato per le Paralimpiadi di Rio del 2016. Un’esperienza che non riuscì a replicare a Tokio solo perché pochi mesi prima delle Olimpiadi giapponesi un infortunio lo mise fuori gioco.

Oggi Matteo non è più un atleta a livello agonistico (lavora presso la Federazione Italiana Pesistica, è collaboratore tecnico della Nazionale di Para Powerlifting e nel tempo libero si allena e fa il “bionic traveller”), ma segue sempre con attenzione quel che accade alla nazionale azzurra. Ed è pronto ad entusiasmarsi per gli atleti che da oggi si cimentano a Parigi.

“Le Paralimpiadi sono l’esperienza principale per un atleta paralimpico – ricorda Cattini -: quella che va a coronare un ciclo che dura quattro anni fatto di fatiche, diete, impegno, sacrifici e quant’altro. Significa arrivare alla cima della montagna. Per me Rio è stata un’emozione fantastica: quando mi hanno detto che avrei partecipato, non me ne sono quasi reso conto subito… Al di là delle gare, e di quel che prova chi riesce anche a salire sul podio, già vivere il Villaggio Olimpico con le varie nazionali è una cosa bellissima. Ad esempio, la mensa era veramente enorme, e dentro c’era tutto il mondo, tutti gli atleti e i tecnici, una cosa molto bella ed emozionante. Poi le cerimonie di apertura e chiusura: ricordo quella al Maracanà gremito…”.

Anche per Parigi l’attenzione è molto grande. “Le Paralimpiadi servono davvero a far conoscere questa realtà. Il boom c’è stato fra Rio e Tokio, dal punto di vista mediatico. Quest’anno la spedizione azzurra comprende 141 atleti in 17 delle 22 discipline in gara: è la delegazione paralimpica italiana più grande di sempre, e credo possa ottenere risultati altrettanto significativi. Anche nella mia disciplina, dove l’Italia ha qualificato tre atleti, e ha speranze di medaglia, incrociando le dita…”.

L’integrazione alimentare è importante per i paratleti, così come per tutti gli atleti. “Io credo che l’alimentazione valga il 60-70% di una prestazione: soprattutto in uno sport come il nostro, basato sul peso. Utilizzare bene l’integrazione dà un vantaggio importante, permettendo di assumere i nutrimenti che magari non si assumono col pasto. Nel paralimpico è ancora più complicato: a Rio, ad esempio, dai 72 chili originari dovetti scendere ai 63 e mezzo, quindi perdere quasi dieci chili. E l’integrazione giocava un ruolo fondamentale, per non assumere troppi grassi. E’ ovvio che poi tutto va regolato da un nutrizionista o da un biologo, non certo assunto a caso”. 

Da diversi anni, Cattini è testimonial di Net Integratori. “Ho assunto integratori di diverse marche nella mia carriera, ma sempre puntato a Net, perché so che sono i migliori in Italia, e fra i migliori in generale. Poi è iniziato il contatto diretto con l’azienda, e mi sono sempre trovato bene. Inoltre, i prodotti di Net Integratori sono non solo efficaci, ma anche buoni. A Roma ce li passava direttamente la Nazionale, poi ho deciso di collegarmi individualmente con Net, e ne sono davvero soddisfatto. Sono davvero i più buoni che ho assunto finora. Quelli al mojito sono davvero eccezionali…”.

Nella foto, da sinistra, Mattia Molinari di Moldes con Matteo Cattini allo stadio Olimpico di Roma, durante i Campionati Europei di Atketica dello scorso maggio