Noah Lyles, campione olimpico dei 100 metri a Parigi, ha garantito che non parteciperà al circuito del Grande Slam se non ci sarà un accordo televisivo per trasmettere l’evento.
Ha rilasciato un’intervista a ESPN, in cui ha affermato che il nuovo circuito creato da Michael Johnson ha una “organizzazione incredibile”, ma che non entrerà al suo interno finché non ci sarà un accordo di sponsorizzazione con un canale televisivo.
“Il problema del nostro sport è che facciamo grandi prestazioni, ma nessuno le vede. Fino a quando non ci sarà uno sponsor televisivo non potrò prendere una decisione”, ha detto l’atleta 27enne.
“Possiamo avere le migliori prestazioni sulla pista del Grande Slam, ma se un albero cade in mezzo alla foresta e nessuno lo vede, è caduto davvero?”
La Grand Slam Track è una nuova lega internazionale di atletica leggera promossa da Michael Johnson che mira a riunire i migliori atleti d’élite del mondo per competere in eventi di sprint, ostacoli, media distanza e lunga distanza.
Il concorso debutterà nel 2025 e offrirà premi in denaro fino a centomila dollari. Le prime stelle ad aver confermato la partecipazione all’evento sono la nordamericana Sydney McLaughlin-Levrone, campionessa olimpica e detentrice del record mondiale nei 400 metri a ostacoli e il britannico Josh Kerr, campione del mondo nei 1.500 metri.
“Creare la propria lega di atletica non è facile”, ha detto Lyles, aggiungendo che “Michael Johnson sta facendo ciò che ritiene sia meglio per rappresentare l’atletica sulla scena globale e in America”.
