
A pochi giorni dall’inizio delle Olimpiadi di Parigi, iniziamo a presentare gli azzurri impegnati nei Giochi partendo dal mezzofondo. Nadia Battocletti, la stella europea del mezzofondo, è senza dubbio l’atleta da seguire. L’azzurra si prepara a sfidare le migliori atlete africane nella prossima competizione. La keniana Beatrice Chebet ha recentemente fatto la storia in Diamond League, abbattendo il muro dei ventinove minuti con un tempo di 28:54.14. Tuttavia, Nadia è determinata a dimostrare il suo valore e a competere per il titolo.
Battocletti dovrà affrontare avversarie di altissimo livello, tra cui Gudaf Tsegay, sconfitta da Chebet nella gara-record di Eugene, e la campionessa olimpica uscente Sifan Hassan. Altre contendenti di rilievo includono le etiopi Fotyen Tesfay e Tsigie Gebreselama, la keniana Lilian Rengeruk e la promettente ugandese Joy Cheptoyek.
In rappresentanza dell’Europa, oltre a Nadia, ci sarà anche la britannica Megan Keith, un’altra specialista pronta a dare battaglia. Dagli Stati Uniti, la giovane Weini Kelati e la talentuosa Parker Valby, campionessa NCAA, completano il gruppo delle atlete da tenere d’occhio.
Passando agli altri azzurri presenti, negli 800 metri uomini, specialità in piena rivoluzione cronometrica, vede tra i protagonisti anche gli italiani Simone Barontini (Fiamme Azzurre) e Catalin Tecuceanu (Fiamme Oro). Tecuceanu ha conquistato il bronzo a Roma e sarà uno degli atleti da tenere d’occhio. Gli altri atleti di spicco includono il canadese Marco Arop, il keniano Emmanuel Wanyonyi, il britannico Ben Pattison e l’algerino Djamel Sedjati, che ha ottenuto tempi eccezionali a Parigi e Monaco.
Tra le donne, le azzurre Elena Bellò (Fiamme Azzurre) ed Eloisa Coiro (Fiamme Azzurre) hanno recentemente migliorato i loro record personali. Bellò ha corso in 1:58.89 a Londra, mentre Coiro ha registrato 1:59.26 a Lignano. La competizione sarà serrata, con atlete come la britannica Keely Hodgkinson e la keniana Mary Moraa pronte a contendersi l’oro.
Nei 1500 metri, Pietro Arese (Fiamme Gialle), Ossama Meslek (Esercito) e Federico Riva (Fiamme Gialle) rappresenteranno l’Italia nei 1500 metri. Arese è uno dei giovani talenti europei più promettenti. La competizione sarà dura, con atleti come Jakob Ingebrigtsen, Josh Kerr e Timothy Cheruiyot in gara.
Le azzurre Ludovica Cavalli (Aeronautica), Federica Del Buono (Carabinieri) e Sintayehu Vissa (Atl. Brugnera Friulintagli) sono pronte a dare il massimo nei 1500 metri. La keniana Faith Kipyegon è la favorita, ma le italiane cercheranno di farsi valere.
Anche nei 5000 metri, l’Italia sarà rappresentata da atleti di talento. La competizione vedrà la partecipazione di grandi nomi come Hagos Gebrhiwet e Joshua Cheptegei. Gli italiani cercheranno di ottenere risultati importanti in questa gara.
Ancora Nadia Battocletti (Fiamme Azzurre) e Federica Del Buono (Carabinieri) sono le azzurre convocate per i 5000 metri. Battocletti, settima a Tokyo, è una delle atlete europee più promettenti e cercherà di ottenere un buon risultato contro avversarie di alto livello come Gudaf Tsegay e Faith Kipyegon.
La finale dei 10.000 metri vedrà la partecipazione di atleti di altissimo livello, tra cui Joshua Cheptegei e Selemon Barega. Gli italiani cercheranno di competere al meglio delle loro possibilità in questa gara.
Gli italiani cercheranno di farsi valere anche nei 3000 siepi, una disciplina dominata negli ultimi anni da atleti come Soufiane El Bakkali e Lamecha Girma. Gli azzurri daranno il massimo per ottenere un buon risultato.
Forza Super Nadia, siamo tutti con te!!!