
A tre anni dalla storica sfida di Tokyo, il palco olimpico rilancia il duello tra il pluripremiato Gianmarco Tamberi e il qatariota Mutaz Barshim. Questa coppia si è spartita l’oro globale dai Mondiali del 2017. Aggiungendo il neozelandese Hamish Kerr, questi atleti sono i protagonisti da seguire durante l’avventura lungo la Senna. Tre anni dopo la sua vittoria olimpica in Giappone, Tamberi ha conquistato il terzo titolo europeo a Roma con la stessa misura di 2,37 metri. Altri atleti da tenere d’occhio includono il coreano Woo e lo statunitense JuVaughn Harrison. La specialità è in una fase di stallo tecnico, con pochi atleti oltre i 2,30 metri durante la stagione, tra cui l’altro italiano Stefano Sottile.
Azzurri convocati: Stefano Sottile (Fiamme Azzurre), Gianmarco Tamberi (Fiamme Oro)
Tra le protagoniste più attese dell’intero programma, Yaroslava Mahuchikh porta con sé lo storico primato del mondo di 2,10 metri, stabilito pochi giorni fa allo stadio Charléty di Parigi durante la Diamond League. L’ucraina è la favorita per l’oro, dopo aver ottenuto il bronzo a Tokyo e il titolo mondiale a Budapest. Altre avversarie da seguire includono la primatista oceanica australiana Nicola Olyslagers, la giovane serba Angelina Topic, l’australiana Eleanor Patterson (anche campionessa iridata a Eugene) e l’ucraina Iryna Gerashchenko. L’ultima non europea a vincere l’oro olimpico fu Louise Ritter (USA) a Seul nel 1988. Da tenere d’occhio il primato olimpico di 2,06 metri stabilito dalla russa Slesarenko ad Atene nel 2004.
Asta
Uomini: Da Tokyo a Budapest, il mondo dell’asta è dominato da Armand Duplantis. Lo svedese ha portato il record del mondo a 6,24 metri nella prima tappa della Diamond League a Xiamen, oltre a vincere il titolo europeo con sei gare tutte sopra i sei metri. Tra i contendenti per il podio ci sono il due volte campione del mondo Sam Kendricks, il filippino Ernest Obiena (bronzo e argento nei due ultimi Mondiali) e il greco Emmanouil Karalis, che ha stabilito diversi record nazionali intorno ai 5,90 metri. Anche l’australiano Kurtis Marschall, bronzo a Budapest, è in crescita. Thibaut Collet, numero uno di Francia, si presenta davanti al suo pubblico con una misura di 5,95 metri.
Azzurri convocati: Claudio Stecchi (Fiamme Gialle)
Donne: L’attuale campionessa statunitense Katie Moon (nata Nageotte) è la detentrice dell’oro, avendo vinto anche il Mondiale a Eugene e condiviso il titolo mondiale a Budapest con l’australiana Nina Kennedy. Al momento, la specialista di vertice è la svizzera Angelica Moser, campionessa europea, insieme alla campionessa mondiale indoor Molly Caudery (terza a Roma ma parte dell’intera squadra britannica a Parigi). Dietro le favorite ci sono l’esperta slovena Tina Sutej e la plurimedagliata greca Katerina Stefanidi, oltre al ritorno in forma della canadese Alysha Newman.
Azzurre convocate: Roberta Bruni (Carabinieri), Elisa Molinarolo (Fiamme Oro)
LUNGO
UOMINI – Se la versione parigina del greco Miltiádis Tentóglou sarà la stessa vista all’Europeo di Roma, difficile immaginare un’ipotesi diversa per l’oro. Il campione olimpico uscente è anche l’unico superstite del podio di Tokyo 2021, mentre ritroverà il giamaicano argento di Budapest Wayne Pinnock (battuto di due centimetri) e l’azzurro argento del Mondiale indoor 2024 Mattia Furlani (battuto con la seconda miglior misura). Ai tre, la gravità in estensione aggiunge come migliori interpreti del momento l’altro giamaicano Carey McLeod e lo svizzero Simon Ehammer, che ha rinunciato al decathlon per giocarsi le chances nella gara che l’ha fatto conoscere a livello internazionale.
Azzurri convocati: Mattia Furlani (Fiamme Oro)
DONNE – Alla luce dei risultati di questa stagione, la texana argento mondiale Tara Davis-Woodhall si candida per il successo, pur se la tedesca olimpionica uscente Malaika Mihambo ha vinto l’oro europeo a Roma con una prestazione straordinaria. Proprio a Roma, Larissa Iapichino ha conquistato il secondo argento europeo dopo quello indoor di Istanbul un anno fa. Iscritta anche la nigeriana Ese Brume (tre podi tra Olimpiadi e Mondiali), la portoghese Agate De Sousa, la non ancora ventenne bulgara Plamena Mitkova, vicina ai sette metri, e l’iridata uscente Ivana Spanovic, in ritardo di condizione nelle gare delle scorse settimane. Dai Giochi di Sydney 2000 non si vince con una misura inferiore ai sette metri.
Azzurre convocate: Larissa Iapichino (Fiamme Oro)
Triplo
Uomini: Tre atleti nati a Cuba hanno fatto parlare di sé nel mondo dello sport di alto livello, ciascuno sotto una nuova bandiera. Il campione olimpico Pedro Pichardo ora rappresenta il Portogallo, mentre il campione d’Europa Jordan Diaz è spagnolo. Andy Diaz, vincitore della Diamond League, fa il suo debutto con il team Italia proprio ai Giochi di Parigi. Altri nomi da tenere d’occhio includono il campione del mondo in carica Hugues Fabrice Zango (del Burkina Faso) e il formidabile giamaicano Jaydon Hibbert, primatista mondiale U20. In finale, le ambizioni sono alte per l’algerino Yasser Triki e il cubano Lazaro Martinez, medaglia d’argento a Budapest. Da segnalare anche la sorpresa dei Trials, il triplista USA Salif Mane. Il cast di atleti italiani comprende il talentuoso Andrea Dallavalle (nono a Tokyo, argento europeo nel 2022 e quarto ai Mondiali di Eugene, ottavo agli ultimi Europei) e Emmanuel Ihemeje (che ha raggiunto tre finali mondiali con due quinti posti e si è classificato settimo a Roma nel 2024).
Azzurri convocati: Andrea Dallavalle (Fiamme Gialle), Andy Diaz (Fiamme Gialle), Emmanuel Ihemeje (Aeronautica)
Donne: Senza l’olimpionica e primatista mondiale Yulimar Rojas (portabandiera del Venezuela, ma attualmente in convalescenza dopo un grave infortunio), si apre uno scenario inedito per la vittoria. Le atlete da seguire includono la cubana Leyanis Pérez, la saltatrice di Dominica Thea LaFond, la giamaicana Shanieka Ricketts, la spagnola campionessa d’Europa Ana Peleteiro-Compaoré e Maryna Bekh-Romanchuk, che ha subito ottime prestazioni all’esordio stagionale nella Diamond League a Monaco. L’ultima europea a vincere l’oro nel triplo salto è stata a Sydney 2000.
Azzurre convocate: Ottavia Cestonaro (Carabinieri), Dariya Derkach (Aeronautica)