7 Novembre 2024
Valeria Straneo

atleticanotizie: L’Italia femminile torna a casa dai  Campionati del Mondo di mezza maratona di ieri a Copenaghen con un ottimo quarto posto a pochi secondi dal podio. Il miglior risultato a livello individuale è arrivato da Valeria Straneo, seconda europea al traguardo, che ha terminato all’ottavo posto in 1h08:54, non lontana dalla keniana Gladys Cherono, oro in 1h07:25. Come ormai accade da molto tempo, protagonista assoluto della manifestazione è stato il Kenya con la vittoria a Mary Ngugi, 1h07:43 e bronzo a Selly Kaptich, 1h07:51, con l’aggiunta della quarta e della quinta piazza.

Titolo a squadre ovviamente fuori discussione, mentre l’argento è andato all’Etiopia e il bronzo al Giappone, che ha preceduto l’Italia di soli 24 secondi (3h31:30 complessive, contro le 3h31:54 delle azzurre): a completare lo score italiano, il 22esimo posto della 23enne pugliese Veronica Inglese (al primato personale di 1h10.56, undicesima prestazione italiana di sempre) e il 29esimo di Nadia Ejjafini in 1h12:04 (chiude il 38esimo posto di Fatna Maraoui, 1h12:49
In campo maschile, titolo mondiale al keniano Geoffrey Kipsang in 59:07, davanti all’eritreo Samuele Tsegay (59:20) e all’etiope Guye Adola (59:20, stesso tempo dell’argento). Quarto posto per il favorito della vigilia, l’eritreo Zersenay Tadese, il cinque volte campione del mondo della specialità, che ha dovuto arrendersi nel finale dopo essere stato a lungo protagonista. Buono il comportamento di Daniele Meucci, 1h01:56 e ventisettesimo posto finale, così come Simone Gariboldi, al primato personale di 1h02:50 (quarantacinquesimo posto) e Gianmarco Buttazzo (1h03:58, 60esimo posto). Più indietro gli azzurri, rispetto alle colleghe, nella classifica a squadre: dodicesimo posto, terzo europeo dietro Francia e Spagna, ma con una formazione decisamente meno ambiziosa (viste le assenze) di quella delle ragazze. Oro all’Eritrea, argento al Kenya, bronzo all’Etiopia.
atl.not.