Modena ha assegnato nel weekend appena trascorso i Campionati i titoli italiani di società master su pista. A vincere tra gli uomini è l’Atletica Virtus Castenedolo, mentre tra le donne la Liberatletica Roma al femminile. Sul gradino più alto del podio maschile salgono i bresciani, di nuovo tricolori a cinque anni dall’ultima volta, con 1276 punti per togliere lo scudetto ai padroni di casa e campioni uscenti della Fratellanza 1874 Modena che finiscono secondi a quota 1257,5 davanti all’Atletica Master Trieste (1239). Ai piedi del podio Olimpia Amatori Rimini (1221), Romatletica (1208) e Liberatletica Roma (1190,5). Per i vincitori è il quinto titolo che si aggiunge quelli già conquistati nel 2012 e nel triennio dal 2015 al 2017.
Tra le donne arriva la seconda affermazione consecutiva del club capitolino con 1273,5 punti a precedere le concittadine della Romatletica (1252) e l’Atletica Santamonica Misano (1234,5), poi Atletica Ambrosiana (1231), Südtirol Team Club (1217,5) e Assi Giglio Rosso Firenze (1216).
Quattro le vittorie parziali per le romane della Liberatletica trascinate da Maria Grazia Rafti, protagonista della migliore prestazione italiana SF70 nel lungo atterrando a 3,69 (+0.1) per incrementare il suo limite di tredici centimetri, oltre che del primo posto nel triplo con 7,92 (+1.0), mentre riesce a imporsi Daniela Ricciutelli nei 3000 di marcia SF65 in 18:41.17 e prevale la 4×400 di Claudia Vecchione, Alessandra Testa, Daniela Dinale e Agnese Rossi con 4:30.28.
Nelle gare femminili cadono altri primati nazionali di categoria: Monica Buizza (Atl. Ambrosiana) lo riscrive due volte nell’alto SF55 fino a 1,47 dopo aver già valicato la misura di 1,44 per aggiungere in tutto cinque centimetri, nella 4×100 c’è un doppio record con la staffetta SF55 dell’Atletica Ambrosiana in 54.49 (Barbara Ferroni, Marinella Signori, Giuseppina Perlino, Denise Neumann) e anche il quartetto SF60 della Romatletica (58.89 per Emanuela Diretti, Anna Micheletti, Loredana Turreni e Gabriella Capomazza). Sfiora il primato Cristina Sanulli (Atl. Endas Cesena) che sfreccia in 26.42 nei 200 SF50 con vento appena oltre la norma (+2.1) dopo aver corso i 100 in 12.96 (+0.7) a soli quattro centesimi dal record.
Sono invece tre le affermazioni dell’Atletica Virtus Castenedolo: dai 200 SM55 di Claudio Fausti in 24.25 (+0.5) al triplo del primatista mondiale M70 Crescenzio Marchetti con 10,47 (0.0), ma anche i 1500 SM50 con Hassan El Azzouzi in 4:19.15. Tra i risultati di maggior rilievo, il crono di 1:06.39 per Roberto Paesani (Romatletica) sui 400 SM75 e nell’alto Marco Segatel (SM60, Olimpia Amatori Rimini) supera la quota di 1,74.
RISULTATI