atleticanotizie: È Robert Gaitho Gititu (Kenya) in 2:14:37 il vincitore della 16/a la Green Europe Marathon, partita per la prima volta da Lipizza, in Slovenia, con arrivo in piazza Unità, a Trieste. Al secondo posto è giunto Simon Rugut Kipngetich (Uganda) in 2:15:57; al terzo l’italiano Liberato Pellecchia (CS Aeronautica Militare) in 2:23:24. Tra le donne, prima è Claudia Dardini (GS Lammari) in 2:45:59, seconda Maurizia Cunico (Vicenza Marathon) in 2:51:27, terza la slovena Neza Mravlje in 2:53:43.
A vincere alla Mezza maratona Green Europe Halfmarathon, è stato l’ungherese Roland Kedves in 1:12:54, secondo Lorenzo De Conto (Atletica Edilmarket Sandrin) in 1:13:43, terzo il triestino Gianmarco Pitteri (Pool Sport Trieste) in 1:13:48. Tra le donne, prima è arrivata l’ungherese Zsanett Kis in 1:21:10, seconda la connazionale Kinga Lauf in 1:23:22, terza Jessica Doria (Generali Runners) in 1:24:20.
Sono dunque questi i vincitori di questa edizione 2015 della Bavisela, che ha presentato molte novità. La più eclatante ha riguardato proprio la Green Europe Marathon che per la prima volta è scattata dalla Slovenia. Il via infatti è stato dato da Lipizza (e non più dall’Isontino come è avvenuto nelle ultime edizioni) alle 8.30 di questa mattina.
Dopo aver raggiunto Basovizza, i corridori hanno proseguito lungo la strada provinciale fino a Santa Croce. A questo punto un’altra novità: la discesa lungo via del Pucino che li ha portati sulla strada Costiera dove questo gruppo si è congiunto a quello che ha preso parte alla mezza maratona.
Da Lipizza a piazza Unità: il percorso della Maratone (e quello della mezza)
E’ rimasto invariato, ovviamente, il tradizionale traguardo in piazza dell’Unità d’Italia. Il tracciato presentava diversi tratti in discesa, in modo anche da invogliare un alto numero di partecipanti.
{La Green Europe Halfmarathon invece è scattata dalla strada provinciale tra Duino e Monfalcone, all’altezza dell’ex mobilificio alle porte di Duino, alle 9.50. Anche in questa edizione sarà la Costiera la cornice suggestiva per chi si è cimentato sui 21 chilometri.
Gli organizzatori quest’anno hanno voluto privilegiare in particolare la presenza dei Master, in modo da caratterizzare maggiormente la mezza maratona.
Come noto, nei mesi scorsi si era anche profilata l’ipotesi di staccare la mezza dal programma della Bavisela proprio in considerazione di un interesse sempre crescente per questo genere di competizione.