Lo sport risulta essere un’ottima opportunità per svagarsi, per sentirsi liberi, soprattutto i trail e la corsa in montagna a contatto con la natura.
Ma allo stesso tempo toglie tempo prezioso, ma se si vuol ottenere successi bisogna lavorare duramente e soprattutto fare lavori di qualità per alzare la soglia e andare più forti di tutti e ambire a sogni sfidanti ma non impossibili come europei e mondiali.
Di seguito approfondiamo la conoscenza di Samuel (Sportclub Merano/ Team Salomon Running) attraverso risposte ad alcune mie domande.
L’evento sportivo dove hai sperimentato le emozioni più belle? Campionati Italiani Cortenova 2021.
Il 14 agosto 2021 si sono svolti i Campionati Italiani Individuali/Società di Corsa in Montagna a Cortenova (Pian delle Betulle), organizzati dall’ASD Cortenova.
Per quanto riguarda il Campionato Italiano Juniores uomini, il percorso di gara era di 5,4 km e il vincitore è stato Samuel Demetz in 36’08”, precedendo Elia Mattio 36’21” e Simone Giolitti 36’41”.
Cosa sperimenti prima, durante, dopo una impresa sportiva? Prima: un po’ di ansia; durante la gara: piacere se le gambe vanno bene e dopo la gara: spesso contento di aver fatto la gara e se è andata bene.
Partecipare a una gara, soprattutto se si tratta di un Campionato Italiano, è sempre emozionante e ricco di sensazioni ed emozioni forti, intense e uniche, dove si cerca di fare del proprio meglio ma tutti vorrebbero vincere.
Hai sperimentato il limite nello sport? Non spesso, ma 2/3 volte a una gara quando andavo solo più con la testa, perché le gambe non ce la facevano più.
L’evento sportivo più estremo o più difficile? Il Limone Skyrace di 22km e 2000m di dislivello.
Sabato 15 ottobre 2022, si è svolta la Limone Skyrace di 22km e 2000m di dislivello e Samuel l’ha conclusa in 3h18’30”. Il vincitore è stato lo svizzero Roberto Delorenzi 2h25’43”, precedendo il ruandese Jean Baptiste Simukeka 2h25’48” e Luca Pero 2h28’51”. Tra le donne ha vinto Fabiola Conti 2h59’16”, precedendo Martina Cumerlato 3h09’16” e la spagnola Sandra Sevillano Guerra 3h12’04”.
Ritieni utile lo psicologo nello sport? Secondo me si, soprattutto nei momenti difficili o nei periodi dove non ci si può allenare a causa di problemi di salute.
Sogni realizzati e da realizzare? Andare agli europei/mondiali di corsa in montagna.
Prossimi obiettivi a breve, medio, lungo termine? Prossimi obiettivi sono: alzare continuamente la mia forma e migliorare i tempi delle gare degli altri anni.
Samuel, classe 2003, continua a far bene soprattutto in montagna, vincendo e conquistando podi importanti.
Tra le ultime gare da menzionare:
- 26 maggio 2024, vittoria alla “Gian Ottica Suman Trail 2024”, 9.2 km (1110 m+) in 53’22”, precedendo Marco Novello 57’14” e Francesco Lora 57’57”. Tra le donne ha vinto Kristel Mottin 1h12’48”, precedendo Sonia Stefani 1h13’52” e Alica Casali 1h18’29”.
- 16 giugno 2024, secondo posto in 1h25’50” alla Mountain Trail 17,7 km / 950 d+, nel comprensorio sciistico ed escursionistico Racines-Giovo. Il vincitore è stato Armin Larch 1h23’33”, ha completato il podio Giacomo Spinelli 1h28’55”. Tra le donne ha vinto Anna Hofer 1h41’02”, precedendo Martina Cumerlato 1h49’09” e Lena Zingerle 1h51’45”.
A chi ti ispiri? Sei di ispirazione per qualcuno? Un po’ a Remi Bonnet, un corridore di corsa in montagna.
Rémi Bonnet (classe 1995) è sci alpinista, corridore di montagna e sky runner svizzero. Ha vinto la Skyrunner World Series 2015 nel chilometro verticale e la Golden Trail Series 2022. Cosa dicono di te familiari, amici, colleghi di lavoro, fan? La famiglia tifa su di me, anche il papà e la sorella corrono e si ispirano a questo sport. Anche gli amici sono ispirati al mio hobby e si interessano ai risultati delle gare.
Cosa dà e cosa toglie lo sport? Lo sport mi da tanta libertà, soprattutto mi liberar la testa. Mi toglie però anche molto tempo libero, soprattutto nei periodi dove c’è tanto da lavorare.
Gli allenamenti più importanti? Gli allenamenti veloci/ripetute. Quelli duri, dove si va al proprio limite.
Cosa ti spinge a fare sport? Fa bene per la salute e fa andare al limite col proprio corpo.
Come ti vedi tra dieci anni? Spero di essere ancora in buona forma tra dieci anni e di aver fatto grandi resultati.
Una parola o frase che ti aiuta nei momenti difficili? Se vuoi essere migliore ti deve piacere soffrire.
Per ottenere successi bisogna faticare ed essere disposti a lavorare sodo.
C’è qualcuno che ti incoraggia o scoraggia nelle tue imprese sportive? Mi incoraggia il mio papà.
In che modo lo sport ti aiuta nella vita quotidiana? Mi aiuta a tenermi in forma e a essere meno ammalato, soprattutto d’inverno.
Cosa hai scoperto del tuo carattere facendo sport? Di essere più aperto con la gente.I tuoi ingredienti per il successo? L’autostima e l’ambizione