atleticanotizie.myblog: un vero e proprio monologo, questa in sintesi la 42esima edizione della maratona di New York andata in scena Domenica 3 novembre, letteralmente dominata da Goeffrey Mutai al maschile e da Priscah Jeptoo al femminile. I due keniani hanno distrutto la manifestazione siglando un fantastico en plein. Sulle strade della metropoli statunitense, i nostri maratoneti hanno portato a casa comunque un buon quinto posto con Valeria Straneo, un 10° di Daniele Meucci e un 21° con Danilo Goffi della categoria M40 . Tutti gli addetti ai lavori aspettavano un piazzamento sul podio dell’alessandrina che però non è riuscita nell’impresa. In ogni caso va reso onore ad una atleta che con la sua medaglia d’argento ai mondilai di Mosca di Agosto ha salvato una spedizione iridata altimenti negativa per i colori azzurri. La vicecampionessa del mondo in carica, ha portato a termine la sua avventura sui 42,195 km in 2h28:22.
La Vittoria come detto al femminile è andata all’argento olimpico, la keniana Priscah Jeptoo che ha chiuso in 2h25:07. L’atleta africana è stata autrice di una straordinaria rimonta che nella seconda metà di gara le ha fatto avere la meglio su Deba Buzenesh (2h25:56) l’etiope che a lungo aveva recitato la parte della battistrada.
Al maschile conferma del keniano Goeffrey Mutai – leader dell’edizione 2011 quando stabilì anche il primato della corsa – che domenica ha tagliato il traguardo di Central Park in 2h08:24. Dietro di lui si piazzano nell’ordine l’etiope Tsegaye Kebede (2h09:16) e il sudafricano April Lusapho (2h09:45). L’azzurro Daniele Meucci, alla sua seconda esperienza in maratona, è decimo in 2h12:03, primato personale rispetto al 2h13:49 del suo esordio sulla distanza a Roma nel 2010. Ventunesimo assoluto in 2h23:44 Danilo Goffi, in gara per la categoria M40.
atl.not.