2 Novembre 2024

 RICEVIAMO E VOLENTIERI PUBBLICHIAMO

Fervono i preparativi per la due giorni di atletica tra sport e sociale che animerà la città di Trani nel prossimo fine settimana. Si parte già sabato pomeriggio alle ore 16,30, con la Junior Trani Race, corsa su strada di circa mt. 600, che vedrà protagonisti i ragazzi delle classi III, IV e V delle scuole primarie della città di Trani. Quest’anno il villaggio dell’Atletica, con partenza e arrivo delle diverse gare, sarà allocato in Piazza Marinai d’Italia nella penisola di Colonna. Un grande parcheggio sarà poi a disposizione con accesso carrabile da via Bisceglie e pedonale dal lungomare Mongelli.

Domenica 13 ottobre spazio invece alla gara con la mezza maratona TRANINCORSA 2024, organizzata dalla “A.S.D. Atletica Tommaso Assi”, con i patrocini della Regione Puglia, Comune di Trani, CONI e FIDAL.

Lo svolgimento della gara sportiva, dodicesima tappa del Corripuglia, giunta alla sua XIV edizione, che vedrà ai nastri di partenza oltre mille atleti provenienti anche da altre regioni, sarà completata anche dalla presenza, nelle retrovie, dei Free Runners, pronti per una 10 km aperta a quanti vogliano cimentarsi sul percorso cittadino della mezza maratona pur non essendo atleti agonisti o tesserati. Le iscrizioni a quest’ultima manifestazione si chiuderanno poco prima del suo inizio, e comunque fino ad esaurimento dei pettorali differenziati da quelli della gara agonistica.

Prima della partenza, prevista per le ore 9.00, sarà osservato un minuto di silenzio in ricordo di Giacomo Basso e Nicola Mastronicola, due tesserati della stessa società organizzatrice, recentemente scomparsi. Alle loro famiglie sarà consegnata una targa ricordo.

Tutta la manifestazione, che si snoda lungo le pittoresche strade della città, promette di essere davvero un’esperienza coinvolgente ed indimenticabile per tutti i partecipanti e gli spettatori. Sono infatti previste diverse postazioni mobili di musica che allieteranno l’evento per tutta la sua durata.

Nuovo 𝙋𝙚𝙧𝙘𝙤𝙧𝙨𝙤

Il percorso della mezza maratona, che quest’anno è stato leggermente modificato, toccherà alcuni dei luoghi più iconici di Trani, offrendo ai corridori viste mozzafiato sul mare Adriatico e sul famoso porto. Partenza ed arrivo sono in Piazza Marinai d’Italia da cui i partecipanti ripasseranno intorno al 10° km, così come per ben 2 volte si costeggerà la maestosa Cattedrale (tra il 7° ed il 17° km.), un gioiello dell’architettura romanica pugliese. Il solito giro di boa, lato Bisceglie, sarà posto intorno al 13° km con il finale che dal porto riporterà gli atleti verso l’agognato traguardo.

𝙇’𝙄𝙢𝙥𝙤𝙧𝙩𝙖𝙣𝙯𝙖 𝙙𝙚𝙞 𝙋𝙖𝙘𝙚𝙧𝙨

Un elemento distintivo di questa edizione della mezza maratona sarà la presenza dei Pacers Running Zen. Questi atleti esperti avranno il compito di mantenere un ritmo costante e di motivare i corridori lungo tutto il percorso. I Pacers non sono solo dei semplici “segnalatori di tempo”, ma dei veri e propri compagni di viaggio che condivideranno consigli tecnici e offriranno supporto emotivo, aiutando i partecipanti a raggiungere i loro obiettivi personali.

𝙐𝙣 𝙚𝙫𝙚𝙣𝙩𝙤 𝙥𝙚𝙧 𝙩𝙪𝙩𝙩𝙞

La Mezza Maratona di Trani non è solo una competizione per atleti agonisti, ma un evento aperto a tutti gli appassionati di corsa, dai principianti ai più esperti. Da quest’anno infatti sarà possibile partecipare alla “short run” sulla distanza di 10 km aperta ai non competitivi.

Sarà un’occasione per mettersi alla prova, per superare i propri limiti e per vivere una giornata all’insegna dello sport e del divertimento. Inoltre, la presenza dei Pacers Running Zen garantirà che anche i meno esperti possano affrontare la gara con serenità e sicurezza. Partecipare alla Mezza Maratona di Trani significa anche far parte di una comunità di appassionati di corsa.

Un attento sguardo al sociale caratterizzerà anche quest’anno l’appuntamento sportivo – circostanza che sta particolarmente a cuore alla famiglia Assi – con la presenza, all’interno del Villaggio allestito in Piazza Marinai d’Italia, di alcuni stand di associazioni impegnate in progetti importanti per i soggetti più deboli. La partnership con il sociale dell’A.S.D. Atletica Tommaso Assi per la “TraniinCorsa Half Marathon 2024” è con l’Associazione di Clowntherapy “Treno del Sorriso” di Trani a fianco disoci e volontari che si occupano di donare sorrisi e buonumore a bimbi, ragazzi e adulti malati presso i reparti di pediatria del Reparto oncoematologico del Policlinico di Bari, degli ospedali Umberto I di Corato e San Paolo di Modugno-Bari, e presso le Rssa Elleuno di Andria e della rete consortile “Metropolis” di Molfetta. Tanto per ribadire che in questa due giorni dedicata allo sport, al di là dell’aspetto meramente agonistico, ci sarà sempre spazio per un momento di socialità, aggregativo e ludico, ma soprattutto vettore di valori importanti come quelli solidali.

Uno speciale ringraziamento dell’organizzazione va infine a tutte le associazioni che collaborano per la buona riuscita della “TraniinCorsa Half Marathon”, alle istituzioni e alle forze dell’ordine.

Per restare aggiornati: www.atleticatommasoassi.it/  || FB www.facebook.com/ASDTommasoAssi/

e Instagram:  https://www. instagram.com/tommasoassitriathlonteam/

CHI ERA TOMMASO ASSI. Tommaso Assi nacque a Trani il 6 gennaio 1935. L’atletica leggera fu il suo primo amore. Maratona, cinquemila e diecimila metri erano le sue specialità, che gli valsero la convocazione nella nazionale. Fu “azzurro” più volte, dal 1959 al 1965. La sua ultima gara internazionale fu la maratona durante l’incontro delle Sei Nazioni di Berna, dove giunse ottavo. In quella disciplina il suo miglior tempo fu 2 ore e 24 minuti. Presso il CONI di Roma si era da poco aperta la Scuola Centrale dello Sport: Tom Assi nel 1969 conseguì il diploma di Maestro dello Sport, una sorta di allenatore specializzato in preparazione atletica. Di lì fu un’escalation, dai primi anni ’70 quando ricevette l’incarico di responsabile della squadra nazionale di scherma per i Campionati Mondiali di Vienna, passò al ciclismo nel 1972 quando seguì la preparazione della squadra della Salvarani, dove affiancò campioni del calibro di Felice Gimondi e Marino Basso, che in quel periodo vince il Campionato del Mondo. Poi venne il basket con l’incontro che avrebbe dato una svolta alla vita professionale di Assi, quello con l’allenatore Asa Nikolic, che lo volle al suo fianco alla Ignis Varese. Assi, infatti, fu tra gli artefici dello scudetto di Morse, Meneghin e compagni. Poi vennero gli “anni bolognesi” alla Alco – Fortitudo Bologna (A-1). Ma per non farsi mancar nulla il “trainer” tranese seguiva contemporaneamente la squadra azzurra di pattinaggio artistico ed il gruppo di marciatori dei Carabinieri di Bologna. Poi fu la volta del calcio. Quello italiano usciva male dai Campionati del Mondo di Monaco di Baviera dell’estate del 1974, e si parlava con sempre maggiore insistenza della nuova figura del calciatore-atleta. Il preparatore atletico nel panorama calcistico della metà degli anni ’70 ancora non esisteva. Tom Assi fu il pioniere della figura del preparatore atletico a Bologna, contribuendo a fornire al calcio moderno l’indispensabile spinta innovativa di cui “lo sport nazionale” aveva bisogno. L’eccezionale carriera di Tom era ormai entrata nel vivo: nel 1975-76 continuò a seguire le squadre bolognesi di calcio con Pesaola e di basket (la Sinudyne), dove intanto era arrivato Dan Peterson. Responsabile della preparazione atletica della Federghiaccio, seguì gli atleti dell’hockey e del pattinaggio. “Giramondo” dello sport, collaborò con la Carrera Venezia, la Mangiaebevi Ferrara e l’Emerson Varese nella pallacanestro, il Lanerossi Vicenza nel calcio. Nei suoi ultimi anni di vita si riavvicinò all’atletica, suo grande amore, e fu l’artefice del recupero fisico di Veneziano Ortis. Trascorse in Australia, a Melbourne, il suo ultimo mese di “battaglie” con i migliori marciatori e mezzofondisti azzurri per lasciarci il 12 giugno 1983.

Anche l’ex calciatore e scrittore Eraldo Pecci nel suo ultimo libro “Ci piaceva giocare a pallone” dedica a Tom Assi un capitolo, proprio lui che lo aveva avuto come preparatore atletico a Bologna, quando i metodi di allenamento si basavano sul fondo e su ore e ore di corsa.

Scrive di lui Pecci: “Tom Assi, all’anagrafe Tommaso, sembrava un marziano. Fu il primo preparatore atletico applicato al calcio che ho conosciuto e sembrava provenire da un altro pianeta”.

La famiglia Assi, “una famiglia in corsa da sempre”, continua oggi il proprio impegno con i più giovani. Educare i bambini ai valori positivi dello sport significa insegnare loro regole che saranno valide per tutta la loro vita. Fare sport e seguire un corretto stile di vita sono strumenti fondamentali per diventare gli Uomini e le Donne del domani. Non bisogna però trascurare di considerare lo sport come una grande opportunità e volano dell’economia turistica, che la due giorni di gare agonistiche e non implementerà nella città di Trani e in quelle limitrofe. 

TRANINCORSA. La “TRANINCORSA” nasce nel 2009 sul solco tracciato dalla storica manifestazione del “Memorial Tommaso Assi” che ha visto per ben 25 anni correre per le strade della città di Trani i più grandi e celebrati campioni dell’atletica leggera (dagli olimpionici Stefano Baldini, Gelindo Bordin e G. Boutayeb, ai mondiali Masai, Sigei e Kororia, agli europei Salvatore Antibo, Stefano Mei, Giacomo Leone, Angelo Carosi, Salvatore Bettiol e Cosimo Caliandro, ai tanti campioni italiani come Lopresti, Barzaghi, Arlati, Andriani, Battocletti, Pertile, Curzi, etc).

La stessa società organizzatrice ASD Tommaso Assi, dunque, decide di dare un taglio diverso ad una manifestazione che ha bisogno di nuovo entusiasmo e di una formula alternativa che renda l’evento più partecipativo con una presenza più massiccia non solo degli atleti, ma anche di tutti gli appassionati di questo sport. La “TRANINCORSA” è una manifestazione inserita nel calendario nazionale della FIDAL a cui possono partecipare anche gli atleti stranieri tesserati per le società sportive italiane, gli atleti italiani assoluti e quelli master.

PERCORSO TRANINCORSA 2024, 13 OTTOBRE, ORE 09:00 L’itinerario della gara, omologato dai Giudici della Fidal, sarà il seguente: (PARTENZA): Piazza Marinai d’Italia – Lg. C. Colombo – Via Tasselgardo – Via Malcangi – Viale De Gemmis – Corso Don Luigi Sturzo – Via Pozzopiano – Via Falcone – Via Istria – C.so M.R. Imbriani – Via A. Moro – Via M. Pagano – Via Fra Diego Alvarez – Piazza Re Manfredi – Piazza Duomo – Via Porta Vassalla – Piazza Trieste – Via Statuti Marittimi -Via Tiepolo – Piazza Plebiscito – Lg. Chiarelli – Lg. C. Colombo – Piazza Marinai d’Italia – Viale De Gemmis – Via Bisceglie (giro di boa prima del Ponte Lama) – Via Malcangi – Via A. Moro – Via Mario Pagano – Via Beltrani – Piazza Duomo – Via Porta Vassalla – Piazza Trieste – Via Statuti Marittimi – Via Tiepolo – Piazza Plebiscito – Lg. Chiarelli – Lg. C. Colombo – Piazza Marinai d’Italia (ARRIVO).In allegato: locandina, comunicato e foto della edizione precedente 2023

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